Torna a casa il frammento di una stele maya trafugato

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Cerimonia di restituzione, Parigi.

Si è tenuta a Parigi la cerimonia di consegna spontanea di un frammento di stele da parte della collezionista privata Manichak Aurance a Francisco Roberto Gross Hernandez, ambasciatore del Guatemala, in presenza di Audrey Azoulay, direttrice generale dell’UNESCO. L’importante frammento mostra la parte superiore del copricapo di un sovrano maya che salì al trono nell’anno 729 d.C. L’intera stele, che lo raffigurava in una sottoveste di giada, scomparve nel 1960 dal sito archeologico di Piedras Negras. 

La collezionista ha spiegato di aver acquistato il bene archeologico nello stesso anno del furto da un antiquario di Parigi senza sapere che l’opera fosse stata saccheggiata. Nel 2019 il frammento è riapparso nella capitale francese, durante un’asta di un centinaio di pezzi, in gran parte provenienti dalla collezione privata di Manichak e Jean Aurance. Grazie all’azione coordinata di Guatemala, Francia e Unesco, la vendita è stata sospesa ed è stata avviata la mediazione per la restituzione del reperto. 

Grazie alla preziosa collaborazione dell’Unesco, il frammento sarà presto inviato al Museo Nazionale di Archeologia ed Etnologia del Guatemala, dove potrà essere ammirato da visitatori nazionali e internazionali. 

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