Docufilm “Threads of Heritage”. Al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia un evento speciale contro il traffico illecito di antichità
Al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia va in scena una serata imperdibile dedicata alla lotta contro il traffico illecito di beni culturali, nell’ambito del progetto europeo RITHMS (Research, Intelligence and Technology for Heritage and Market Security), finanziato dall’Unione Europea. L’evento prevede la proiezione del documentario Threads of Heritage. Down the Rabbit Hole of Art Crime – prodotto dal Centre for Cultural Heritage Technology di Venezia (CCT) e da No Panic Agency – che propone un’indagine approfondita sulle reti globali del mercato nero e sui metodi, oggi sempre più sofisticati, per individuarle e contrastarle. Il film racconta come i beni trafugati attraversino confini e mercati illeciti, alimentando una rete spesso invisibile. Mostra inoltre come le tecnologie digitali stiano diventando strumenti fondamentali per tracciare i reperti e restituirli alle comunità di provenienza.
La serata avrà inizio alle 20.30 con un talk introduttivo al quale partecipaeranno: Luana Toniolo (Direttrice Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia); Francesco Rutelli (già Ministro dei Beni e delle Attività Culturali); Arianna Traviglia (Direttrice del Centre for Cultural Heritage Technology e coordinatrice del progetto RITHMS); Daniela Rizzo (archeologa, già funzionaria del Ministero dei Beni Culturali, esperta di traffico illecito); Col. Paolo Befera (C.te Reparto Operativo Carabinieri TPC).
Seguiranno alle 21.15 la proiezione del documentario e, alle 22, una visita guidata all’ETRU alla scoperta dei reperti recuperati e restituiti, oggi nuovamente visibili e accessibili al pubblico. L’ingresso è gratuito, previa prenotazione, e rappresenta un’occasione preziosa per riflettere sul valore del patrimonio culturale e sulla responsabilità collettiva nella sua tutela
L’iniziativa è sostenuta da istituzioni di primo piano, tra cui la Direzione Musei Statali della città di Roma, Musei Italiani e l’Istituto Italiano di Tecnologia. Un evento che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’innovazione tecnologica e della cooperazione internazionale nella lotta contro i crimini culturali.
Giornalista
