Nuova edizione del Master in Cultural Property Protection in Crisis Response

(Tempo di lettura: 3 minuti)

Il Master di I livello in Cultural Property Protection in crisis response dell’Università degli Studi di Torino rientra nelle attività della Cattedra UNESCO di Economia della Cultura e del Patrimonio: Strategie per la Tutela e lo Sviluppo dell’Università degli Studi di Torino. Il corso promuove gli sforzi internazionali e la cooperazione tra Stati per garantire la protezione del patrimonio culturale minacciato da guerre, attività illecite, calamità e cambiamenti climatici, e per aumentare le capacità di riconciliazione sociale e di ripresa economica delle comunità colpite.

L’importanza e il ruolo della cultura negli scenari di crisi e post-crisi è aumentato in modo rilevante negli ultimi anni, a causa dell’emergere di nuove forme di conflitto e dell’impatto catastrofico degli eventi naturali: l’attenzione generale ha preso forma in campagne internazionali e in una risposta globale verso la protezione del patrimonio, la salvaguardia dell’identità delle comunità e delle espressioni culturali, nonché verso il contrasto dei traffici e delle attività illecite.

Il Master, diretto dalla professoressa Giovanna Segre, è rivolto a civili e personale militare, ONG, forze di pace e, in generale, a tutti gli operatori che intervengono in scenari di conflitto armato o disastro, nonché quelli che operano nel processo di recupero post-conflitto o post-disastro. Il corso è progettato per laureati di tutte le discipline, fornisce gli strumenti per lavorare nelle operazioni sul campo, e vale complessivamente 60 crediti universitari, per un totale di 1.500 ore. Il programma si avvale del contributo di numerosi esperti e docenti nei settori del diritto internazionale, dell’economia, della politica, della sociologia, del project management e della gestione dell’informazione, insieme a professionisti di agenzie internazionali, forze militari e ONG. Le attività si svolgono in lingua inglese, e prevedono i seguenti 8 moduli:
1. Fondamenti della tutela del patrimonio culturale
2. Il diritto internazionale della protezione dei beni culturali
3. L’economia dei beni culturali
4. Traffico illecito di beni culturali
5. Le politiche di tutela del patrimonio culturale
6. Azioni per la tutela del patrimonio culturale 
7. Gestione delle informazioni
8. Gestione del ciclo di progetto

Il corso è strutturato in 3 fasi:
Didattica a distanza – dall’8 al 29 gennaio 2024;
In sede – dal 5 febbraio al 22 maggio 2024. In questo periodo, la partecipazione è obbligatoria e implica un impegno a tempo pieno dal lunedì al giovedì, dalle 9.00 alle 16.00; il venerdì sono previsti seminari, esercizi pratici ed esami, dalle 9.00 alle 13.00. Queste attività si svolgono presso le seguenti sedi a Torino: il Comando Istruzione e Addestramento dell’Esercito Italiano e la Scuola di Studi Militari Applicati, il Campus Luigi Einaudi ed edifici storici;
Studio individuale a distanza e preparazione del progetto – da maggio a dicembre 2024.

I requisiti minimi di ammissione sono il possesso del titolo di laurea e la conoscenza della lingua inglese scritta e parlata. La quota di iscrizione è di 5.000 €, suddivisa in 4 rate, e sono previste alcune borse di studio a copertura della quota di iscrizione o di parte di essa.

Il termine per la presentazione delle candidature è il 31 ottobre 2023, mentre la scadenza per la richiesta delle borse di studio è il 30 settembre 2023. Il comitato scientifico selezionerà i partecipanti sulla base della valutazione del curriculum e della lettera di motivazione. I posti disponibili sono 40.

Per candidarsi, seguire la procedura qui.
Ulteriori info alla mail: tutorculturalpro@gmail.com
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