I Carabinieri TPC restituiscono al Comune di Vasto (CH) un volume recuperato su sito e-commerce

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Nello svolgimento della quotidiana attività d’istituto, il Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Monza ha individuato e sequestrato un libro religioso risalente al XIX secolo dal titolo Verità eterne esposte in lezioni.

Durante l’attività di monitoraggio del web, controllando una delle tante piattaforme e-commerce, l’inserzione del volume Verità eterne esposte in lezioni, non è passata inosservata. L’attenzione è infatti ricaduta su alcuni particolari delle sue pagine; particolari che, grazie alla stretta collaborazione con i funzionari della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Abruzzo e del Molise hanno permesso di identificare il legittimo proprietario. 

Il volume posto in vendita a poco più di 300 euro da un inserzionista milanese è in realtà una raccolta di lezioni ordinate da Padre Carlo Gregorio Rosignoli, religioso italiano di Borgomanero (NO), entrato nella Compagnia di Gesù nel 1651 ed autore di numerose opere teologiche e ascetico-devozionali nel XVII secolo.

L’opera, asportata dall’Archivio storico comunale “Casa Rossetti” del Comune di Vasto (CH), è stata quindi restituita il 31 maggio 2023 nelle mani dell’Assessore alla Cultura, Welfare ed Inclusione di Vasto.

La vendita, la donazione, la successione ereditaria di archivi o singoli documenti o beni librari, possono riguardare anche beni culturali sottoposti a tutela. Per evitare di compiere, anche involontariamente, azioni contrarie alla legge e di incorrere in sanzioni, è opportuno agire con particolare cautela, seguendo le prescrizioni di legge e rivolgendosi, in caso di dubbi, alla Soprintendenza o ai Nuclei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale dislocati in tutto il territorio nazionale. 

Da oltre cinquanta anni il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale svolge i propri compiti di sicurezza e tutela del patrimonio culturale nazionale attraverso la prevenzione e la repressione delle violazioni alla normativa di tutela dei beni culturali e paesaggistici, avvalendosi di strumenti di controllo attraverso l’utilizzo della Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti del Ministero della Cultura. La presente restituzione all’Istituzione avente diritto è il segnale di come i beni librari costituiscano parte integrante del patrimonio culturale del nostro Paese per cui la loro protezione è un dovere verso un’eredità comune di valore storico inestimabile.

[Fonte: Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale di Monza].

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