Il Ministro della Cultura italiano vola ad Atene per il rilancio della cooperazione culturale
Alessandro Giuli ha incontrato la sua omologa greca per rafforzare la tutela del patrimonio comune e promuovere iniziative congiunte nel dialogo euro-mediterraneo e con l’Africa

Il 19 e 20 giugno 2025, il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha svolto una visita ad Atene per incontrare la sua greca, Lina Mendoni, con la quale sono stati discussi numerosi programmi congiunti volti alla tutela del patrimonio culturale classico. Un punto centrale dell’accordo è stato il Memorandum d’intesa firmato tra Luigi La Rocca, Capo Dipartimento per la Tutela del Patrimonio del MiC, e Olympia Vikatou, Direttrice Generale per le Antichità e il Patrimonio Culturale del Ministero della Cultura greco. Questo documento mira a coordinare lo studio e la ripartizione dei beni culturali recuperati nel caso Symes, che ha portato al recupero e alla restituzione di centinaia di opere trafugate al noto trafficante e restituite alle collezioni pubbliche di entrambi i Paesi. I Ministri hanno inoltre convenuto sull’importanza di un ruolo più incisivo dell’Unione Europea nella tutela e valorizzazione dei patrimoni culturali, nonché nel promuovere il dialogo interculturale con il Mediterraneo allargato e con il continente africano. Tale impegno si colloca nel solco degli esiti della recente Conferenza UNESCO di Napoli. In quest’ottica è stato annunciato un programma culturale congiunto volto a valorizzare il contributo della civiltà greco-romana alla cultura europea e un festival dedicato alle tradizioni popolari del Mediterraneo.
Durante la visita, il Ministro Giuli ha firmato con il Presidente della Organizzazione di Diritto Pubblico Europeo (EPLO), il Professor Flogaitis, un accordo che consentirà di ampliare in Italia le attività di alta formazione nel diritto pubblico. Il Ministro ha sottolineato l’intento condiviso con il Professor Flogaitis di rendere gli uffici EPLO di Roma e Venezia centri di formazione europei per dirigenti, funzionari ed esperti provenienti soprattutto dall’Africa. Il programma della visita ha incluso una tappa presso la Scuola Archeologica Italiana di Atene (SAIA), istituto fondato nel 1909 e punto di riferimento per l’archeologia italiana in Grecia nonché strumento di cooperazione culturale nel Mediterraneo.
Al termine della missione, insieme all’Ambasciatore italiano ad Atene, Paolo Cuculi, il Ministro ha assistito alla firma di un protocollo d’intesa tra Italgas, la Banca di Grecia e gli Archivi Generali dello Stato greco per la digitalizzazione e conservazione di documenti riguardanti lo sviluppo dell’industria del gas in Grecia. Il 19 giugno, inoltre, ha partecipato, assieme a Mendoni, a una rappresentazione teatrale di “Medea” di Euripide, organizzata dall’Ambasciata italiana e interpretata dalla compagnia “Teatro Patologico” diretta da Dario D’Ambrosi.

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