In relazione alla recente querelle riguardante i Bronzi di Riace, riteniamo opportuno ribadire alcuni principi fondamentali che regolano la nostra professione.
Il rispetto dei doveri deontologici della professione giornalistica rappresenta per noi un valore imprescindibile. In tale ottica, la nostra Redazione ha sempre osservato scrupolosamente le regole che disciplinano il diritto di replica (L. 47/1948, art. 8), pubblicando integralmente quanto pervenuto di volta in volta, nel pieno rispetto del pluralismo dell’informazione. Abbiamo sempre agito così e continueremo a farlo.
Ribadiamo con fermezza il nostro impegno per un’informazione responsabile, libera da pressioni esterne, fondata sui fatti e ispirata a criteri di correttezza e imparzialità. L’informazione, per essere tale, non può essere piegata a logiche di intimidazione o delegittimazione personale.
Roma, 19 maggio 2025
Serena Epifani, direttore di JCHC
The Journal of Cultural Heritage Crime (JCHC), con sottotitolo L’Informazione per la Tutela del Patrimonio Culturale, è una testata giornalistica culturale, registrata presso il Tribunale di Roma con n. 108/2022 del 21/07/2022, e presso il CNR con ISSN 2785-7182. Si configura sul web come contenitore di approfondimento, il primo in Italia, in cui trovano spazio i fatti che quotidianamente vedono il nostro patrimonio culturale minacciato, violato e oggetto di crimini. I fatti sono riportati, attraverso un linguaggio semplice e accessibile a tutti, da una redazione composta da giornalisti e da professionisti del patrimonio culturale, esperti nella tutela. JCHC è informazione di servizio, promuove le attività di contrasto ai reati e sostiene quanti quotidianamente sono impegnati nella attività di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio culturale.