Saranno restituite al “Filangieri” le opere trafugate da gang a conduzione famigliare in casa museo di Napoli

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Numerosi beni culturali, trafugati da Villa Livia nel 2018, saranno restituiti al Direttore del Museo Filangieri, dal Comandante del Nucleo TPC di Napoli, Magg. Giampaolo Brasili. Tra gli oggetti spiccano per importanza, oltre ai beni riportati nelle foto in basso, circa 300 calchi in gesso e gomma impiegati per la produzione di monete.

Scultura in marmo raffigurante la Dea Atena
Cornice in legno dorato
Capitello in pietra composto da due frammenti
con lavorazione a foglie
Scultura raffigurante un Satiro e una Musa

L’attività investigativa denominata Grifeo, svolta dai Carabinieri del Nucleo TPC di Napoli e coordinata sia dalla Procura della Repubblica di Napoli che dalla Procura della Repubblica partenopea per minori, ha permesso di accertare la spoliazione sistematica dei beni culturali custoditi all’interno della casa museo “Villa Livia” di Napoli, nota per essere stata anche la location cinematografica dove sono state girate le scene della serie televisiva I bastardi di Pizzofalcone e del film La paranza dei bambini.

I militari del Reparto specializzato dell’Arma, a seguito dell’ascolto delle intercettazioni telefoniche e dall’analisi dei tabulati dei cellulari della custode del Museo, avevano accertato che la stessa contattava i clienti inviando loro le foto dei beni che proponeva in vendita e, successivamente, li sottraeva a Villa Livia per darli al miglior offerente. Così, la custode del museo, con la complicità e l’aiuto dei figli minorenni, aveva costruito una vera e propria associazione per delinquere, dedita al furto e alla ricettazione di opere d’arte, smantellata solo con l’emissione di 6 provvedimenti restrittivi da parte delle Autorità Giudiziarie partenopee.

La restituzione dei beni sequestrati durante le indagini, individuati nella disponibilità degli indagati e di ignari acquirenti sull’intero territorio nazionale, avverrà domani nella “Sala Agata” del Museo Filangieri, alla presenza del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Napoli, Maria De Luzenberger, del Procuratore Aggiunto – Beni Culturali – della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, Rosa Volpe, e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Napoli, Anna Palmieri.

[Fonte: Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli].

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